Sintesi del Progetto

KA220-YOU – Partenariati per la cooperazione nel settore della gioventù.

In un’Europa che sta affrontando la recessione economica del post Covid-19 e che registra uno tra i più alti tassi di disoccuapzione giovanile risulta indispensabile, mai come prima d’ora, rafforzare il sostegno a favore di percorsi orientati all’auto imprenditorialità, al fine di incentivare la creazione di nuovi posti di lavoro, stimolando al tempo stesso l’innovazione sociale.


Il progetto ha come obiettivo la promozione dell’imprenditorialità e dell’apprendimento creativo tra i giovani, con un focus sull’imprenditoria sociale, mediante la creazione di soluzioni che li possano orientare a scegliere l’imprenditoria come possibilità di percorso professionale. La Commissione Europea riconosce all’imprenditoria un ruolo di estrema importanza: “La crescita economica e il mercato del lavoro dell’Europa dipendono dall’abilità dell’UE di supportare la crescita delle imprese. L’imprenditorialità crea nuove aziende, apre nuovi mercati e sviluppa nuove abilità”.

Down to Buisness mira a coinvolgere, connettere e capacitare i giovani attraverso l’ideazione di una serie di strumenti (prodotti intellettuali), che saranno di supporto nella definizione di proposte di start-up d’impresa per le quali riceveranno dei feedback da imprenditori esperti. Un’attenzione particolare sarà riservata a giovani NEET e provenienti da contesti svantaggiati (aree rurali e montane). L’imprenditorialità giovanile occupa un posto rilevante nell’agenda dell’UE come strumento utile per combattere la disoccupazione giovanile, per contrastare l’esclusione sociale e per stimolare l’innovazione tra i giovani: promuovere l’imprenditorialità giovanile è infatti uno degli obiettivi prioritari della Strategia Europa 2020 e dell’azione “Gioventù in Movimento”; “Lavoro e Imprenditorialità” sono stati uno degli otto ambiti d’azione promossi dalla Strategia Europea per la Gioventù (2010-2018). L’imprenditorialità è anche una delle skill chiave nell’ambito del Quadro di Riferimento Europeo sulle Competenze Chiave per l’Apprendimento Permanente (2006). Capacitare i giovani del territorio, fornendo loro gli strumenti più idonei che consentano l’avvio di un’attività imprendoriale di successo è una delle sfide più stimolanti che cercheremo di affrontare creando delle sinergie intergenerazionali e delle opportunità di networking grazie al coinvolgimento di imprenditori senior nella veste di mentor. Dato il forte impatto che l’imprenditoria può avere sui destinatari delle inziative, sia in termini di creazione di nuovi posti di lavoro ma anche in termini di benessere socio-economico, il progetto porrà particolare attenzione alla rimozione di tutte quelle barriere che normalmente ostacolano l’intraprendenza dei giovani all’avvio di nuove attività imprenditoriali. Considerata la scadenza ravvicinata del Piano d’Azione e di un nuovo probabile incremento della disoccupazione nell’Europa del post Covid-19, avvertiamo un bisogno urgente di avviare delle nuove iniziative volte a stimolare lo spirito imprenditoriale all’interno della comunità dei giovani europei. Studi come lo “Youth International Business” ci spingono ad investire sempre di più sull’attività di mentorig: da un’analisi delle risposte pervenute da un campione di giovani imprenditori, quelli che hanno potuto beneficiare di percorsi di mentoring con imprenditori senior hanno dimostrato di essere più sicuri nel dirigere le loro aziende (74%); il 72% degli intervistati ha dichiarato che, grazie al supporto dei mentor, ha potuto rafforzare le proprie capacità decisionali. La sfida è quindi quella di investire sull’inclusione sociale, sul rafforzamento della capacità occupazionale e sulla capacitazione dei giovani.


Tre sono le tematiche che saranno affrontate nel corso del progetto:
  • Capacità e competenze digitali;
  • Impresa, industria, piccole-medie imprese e imprenditoria;
  • Accesso e transizione verso il mercato del lavoro